Autore: Enrico Rizzi - Gio, 6 Feb 2020
Avete mai pensato ad una bella scala a chiocciola per arredare i vostri interni? Ebbene sì, una scala a chiocciola - oppure elicoidale, dopo parleremo della differenza - ha la capacità di caratterizzare un ambiente e, volendo, addirittura di trasformarlo. Con le sue caratteristiche linee rotondeggianti che si stagliano in verticale, la scala a chiocciola non passa mai inosservata: specialmente se si tratta di una scala di design, ricercata e composta di soli materiali pregiati.
Materiali accostati
Si sa che la scelta dei materiali per qualsiasi realizzazione, anche nelle scale a chiocciola, è determinante per la resa del risultato finale. Tanto più il materiale sarà ricercato e di valore, tanto più salirà il pregio della realizzazione. Pensiamo ad esempio ad una scala in legno rovere piuttosto che una scala in legno teak: se la seconda è senz’altro più ambita e pregiata, la prima avrà il vantaggio di avere un costo più accessibile pur mantenendo allo stesso tempo tutte le qualità innate del legno.
Anche per chi ama i materiali diversi dal legno le possibilità non mancano: dall’acciaio al cemento, dal ferro battuto al vetro, oggi una scala a chiocciola può essere lavorata con molti materiali diversi tra loro, ottenendo effetti scenici davvero inediti ed originali.
Provate a pensare ad una scala in acciaio e vetro ad esempio, oppure in acciaio e legno: quando materiali così diversi si legano tra loro in un gioco di linee curve il risultato finale è davvero gradevole e ricercato.
Quale materiale scegliere per la propria realizzazione? Vi diamo un consiglio: lasciatevi consigliare da un buon progettista ma fidatevi anche - e soprattutto - del vostro buon gusto personale!
Rizzi Scale realizza scale a chiocciola su misura da oltre 75 anni: scopri le realizzazioni!
